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Inceneritore a Calusco d’Adda, i Comitati: “Poca chiarezza sulla salvaguardia della salute”
In questi giorni abbiamo appreso dalla stampa che il “Protocollo Italcementi” sul quale erano impegnati alcuni Sindaci di comuni limitrofi a quello ove ha sede lo Stabilimento (oltre al Sindaco del comune ospitante l’impianto), è stato definitivamente abbandonato.
Il nulla di fatto segue i
20 aprile 2024Guarda anche: Provincia -
Inceneritore di Calusco d’Adda, i Comitati: “Vogliamo l’indagine epidemiologica”
I comitati La Nostra Aria e Aria Pulita Centro Adda, assieme a Rete Rifiuti Zero Lombardia e ai numerosi cittadini che si sono uniti al Coordinamento Basta Inquinamento Italcementi, desiderano ringraziare tutti i partecipanti all’assemblea pubblica svoltasi venerdì 29 gennaio presso la Chiesa
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Sala piena per fermare l’inceneritore di Calusco d’Adda
Sala gremita in ogni ordine di posti, con tantissime persone che hanno assistito stando in piedi, anche fuori dalla Chiesa Vecchia di Calusco d’Adda. Tantissima partecipazione attiva, con numerose domande rivolte ai relatori, per un problema fortemente sentito non solo dalla popolazione
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“Aria Pulita”: assemblea pubblica a Calusco d’Adda per parlare dell’inceneritore
Mentre si dibatte su un protocollo di intesa tra Italcementi Spa e alcuni comuni del territorio limitrofo allo stabilimento di Calusco d’Adda, i comitati cittadini si concentrano sull’informazione (purtroppo spesso assente nel corso di questo processo decisionale) con l’obiettivo di fornire
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La “battaglia” contro l’inceneritore di Calusco d’Adda entra nel vivo
Diecimila firme raccolte e la richiesta di eseguire un’indagine epidemiologica con il metodo Crosignani sul territorio. La battaglia dei comitati contro la trasformazione del cementificio di Calusco d’Adda della Italcementi in un inceneritore entra nel vivo. Leggi tutto »
Lecco polis
20 aprile 2024